"Dopo essersi ritrovati per affrontare gli esami della maturità, i sette protagonisti del film decidono di organizzare quel famoso viaggio di fine scuola che non erano riusciti a fare ai tempi del liceo. Accompagnati, chi volontariamente e chi no, da mogli, fidanzate, genitori e figli, vivranno nuove avventure e nuovi percorsi di crescita in un'isola della Grecia, rivelando ognuno nuove debolezze, a dimostrazione che la vera "maturità" non si raggiunge mai completamente."
Dopo aver visto "Immaturi" siamo andate a vedere anche il seguito, che ho preferito molto di più del precedente.
Senza contare che ho un debole per Raoul Bova, che trovo irresistibile, e per Ricky Memphis, che mi fa molto ridere e trovo simpatico il suo accento romano.
Un film leggero e divertente che mi ha fatto ritornare indietro con gli anni, come nel primo non ho potuto non ripensare agli anni migliori della vita, quelli della gioventù, la scuola, i primi amori e le piccole preoccupazioni di quell'età che rimpiango un po', perché alla fine ci rendiamo conto troppo tardi' di che età bellissima è quella.
Un viaggio che non ho mai fatto neanche io dopo la maturità ma che sicuramente mi è mancato con tutti i pro e i contro...
Buona visione.
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